Dentista Roma
Cura del Granuloma dentale

Il granuloma dentale è una formazione di tessuto molle generata dal nostro sistema immunitario in risposta ad una infezione cronica della zona della polpa dentale situata alla radice del dente. Il granuloma si forma per impedire all’infezione di espandersi all’intero dente ed agli elementi circostanti, quindi funziona come barriera protettiva dalla diffusione dell’infezione. L’infezione è dovuta alla proliferazione di batteri nella parte terminale della radice, all’altezza del forame apicale, il foro attraverso cui passano i nervi e i vasi sanguigni che nutrono il dente. La presenza di batteri culmina con il riassorbimento osseo periapicale (radiotrasparenza) e con la comparsa di tessuto infiammatorio. In un dente sano l'infezione non si verifica, perché all’interno è presente il nervo vitale e normalmente irrorato, che si difende dalle presenze batteriche distruggendole con gli anticorpi veicolati dal sangue. Un granuloma dentale può rimanere silente e non manifestare alcun sintomo o disagio per anni.

Il granuloma non è un tumore.

Il granuloma dentale può essere di vari tipi:

• Granuloma dentale comune. La formazione è quella rotondeggiante tipica e può arrivare a dimensioni fino ad 8-10mm circa;
• Granuloma ascessuale. L'infezione cronica genera un ascesso dentale cronico a sua volta, di solito localizzato sulla gengiva vicino al dente(ascesso gengivale).
• Granuloma suppurativo. La fase più acuta del granuloma;

Le cause del granuloma possono essere diverse:

• Il nervo è già morto spontaneamente, a causa di una infezione, e non viene curato (Necrosi dentale);
• Una carie in stadio avanzato è giunta fino alla polpa(Pulpite) ed in particolare nella zona della radice del dente;
• Un corpo estraneo è presente nella gengiva, nella zona della radice del dente, causando l'infezione cronica(inizialmente gengivite);
• La frattura del dente o comunque una sua lesione fisica agevolano l'ingresso all'interno del dente dell'infezione permettendo la sua cronicizzazione;
• L'estrazione di un dente è stata eseguita solo in modo parziale e la parte rimasta ha dato luogo ad infezione;
• Una preesistente Piorrea(parodontite) non trattata arriva a degenerare  in granuloma(o granulomi).
• Nel caso in cui il dente sia stato in precedenza devitalizzato in modo errato;

Il granuloma inizialmente è asintomatico, ma l'infezione può aggravarsi ed il problema si manifesta con sintomi sempre più evidenti.

Nel caso di granuloma asintomatico il paziente non percepisce alcun dolore evidente. Questo tipo di granuloma viene scoperto solitamente grazie a controlli radiografici di routine.

Quando il granuloma inzia a presentare sintomi il paziente inizia a percepire uno lieve senso di pressione durante la masticazione di cibi particolarmente consistenti o duri.

Nella fase successiva il granuloma diventa sintomatico e si accusano: mal di denti, gonfiore ed irritazione gengivale. Possono  essere presenti anche dolori nella zona infiammata, emicranie ed ingrossamento dei linfonodi del collo.

Da questo momento in poi possono esserci manifestazioni evidenti dell'infezione: ascesso con rigonfiamento semplice oppure ascesso con suppurazione evidenziata dall'emissione di pus e materiale infetto.

Il modo più semplice per verificare se nella bocca del paziente è presente un granuloma dentale in fase asintomatica è quello di effettuare una ortopantomografia, cioè una radiografia che mostra integralmente entrambe le arcate dentarie. 

L’aspetto radiografico del granuloma dentale può essere:

• quello di una piccola massa rotondeggiante, un alone grigiastro all’apice o al lato della radice infiammata.
• quello di una semiluna intorno all'apice della radice dell'elemento

L'accertata presenza di un granuloma dentale consiglia di intervenire tempestivamente, perchè un eventuale aggravamento del granuloma può portare a complicanze anche molto serie.

La cura per un granuloma che ha colpito un dente può prevedere queste terapie:

• La cura canalare. Con la rimozione della polpa dentale, la disinfezione, e la ricostruzione è possibile salvare il dente naturale ed eliminare l'infezione che ha causato il granuloma.
• Ritrattamento canalare. Se il dente è già stato devitalizzato, è possibile ricorrere al ritrattamento che consiste nella rimozione del vecchio materiale utilizzato per l’otturazione canalare del dente, seguita da una nuova terapia canalare.
• L'apicectomia. Anche l’asportazione dell’apice radicolare del dente permette di conservare il dente da eventuale recidiva di lesione granulomatosa su dente già devitalizzato;
• L'estrazione dell'elemento. Se anche l'apicectomia non funziona ed il granuloma continua ancora a formarsi, il dente dovrà essere estratto e sostituito con un impianto dentale artificiale.

Gli antibiotici non sono di nessun aiuto nella fase cronica. Servono solo se il granuloma, grazie ad un abbassamento delle difese immunitarie  passa alla fase acuta, cioè da origine ad un ascesso dentale.

Un granuloma dentale trascurato può essere piuttosto pericoloso e diventare causa di:

• Gengivite
• Parodontite
• Necrosi del dente
• Riassorbimento dell’osso
• Problemi ad altri organi lontani dal dente

A causa della pericolosità della patologia e delle eventuali ulteriori complicazioni che potrebbero insorgere è consigliabile intervenire tempestivamente, perchè il granuloma dentale non guarisce mai spontanemente.

  Il trattamento di un elemento normalmente richiede 1 seduta di circa 60-90 minuti e possono essere necessarie due sedute a seconda del numero di canali radicolari dell'elemento trattato.

  Il costo per la cura di un Granuloma dentale è variabile in funzione della complessità del caso e della vitalità del dente. Solitamente viene affrontato con la cura canalare il cui costo è variabile in funzione del numero di radici presenti e del tipo di ricostruzione necessaria. La terapia canalare per gli incisivi e canini ha un prezzo di 240€. La cura canalare per i premolari costa 300€. La terapia canalare per i molari(denti del giudizio compresi) costa 360€. Il costo del ritrattamento canalare è di circa 100/150€ superiore a quello della terapia canalare eseguita per la prima volta. La maggiorazione è imputabile ai problemi causati dalle terapie non correttamente eseguite in altri studi odontoiatrici. Anche una eventuale apicectomia e la successiva opera di restauro(Intarsio o Capsula / Corona) incidono sul prezzo finale. Se il dente è compromesso occorrerà l'estrazione e si dovrà ricorrere ad un impianto dentale. Per avere un preventivo potete prenotare un appuntamento per effettuare una visita di controllo nel nostro studio di Roma.

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